Siamo ufficialmente entrati nel Pride Month, il mese di Giugno che ci vede coinvolti nella preparazione per la partecipazione di NUDIVERSO ai vari Pride che si svolgeranno in tutta Italia, seguendone l’onda.
Il progetto dell’associazione NUDIVERSO si orienta verso la libertà, non solo dei corpi, ma, come in più occasioni abbiamo ribadito, del pensiero, delle idee, dell’essere umano. Una libertà a tutto tondo che non può non comprendere i diritti dell’uomo stesso.
E se è vero che al centro del nostro progetto c’è la libertà, sosterremo sempre, e in tutti i modi possibili, la libertà di amare e il diritto di tutte e tutti alla felicità.
Il Pride, che nasce dopo i moti di Stonewall del 1969 e ne è il ricordo, è un’azione necessaria per mostrare l’orgoglio di essere se stessi, con il proprio orientamento sessuale e affettivo, con la propria identità di genere e con i propri corpi.
Il Pride, anche se vissuto come una festa, è un atto politico vero e proprio, volto a portare avanti le istanze della Comunità Queer: il matrimonio egualitario, l’adozione per le coppie omosessuali, il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali, l’autodeterminazione dei propri corpi (con temi che vanno dalla risoluzione della disforia di genere all’aborto e alla Gestazione Per Altri), l’attivazione della Carriera Alias in tutte le scuole, le Università e le Pubbliche Amministrazioni, la riassegnazione di genere, una efficace prevenzione contro la violenza e la discriminazione.
Il progetto NUDIVERSO, sin dalla sua nascita, ha stabilito di “affermare i diritti umani e civili, sostenere la lotta alla violenza di genere e la tutela delle identità LGBT+” (vd. Statuto dell’Associazione Art.3/d), perchè i diritti non siano solo il privilegio di alcuni, perché i diritti negati anche a una sola persona sono il fallimento di un paese democratico e il fraintendimento della libertà stessa.