A volte le esperienze più simpatiche accadono un po’ per caso. Infatti in modo molto informale e tranquillo, il I maggio 2025 un gruppetto di persone nude e non si sono ritrovate spontaneamente sotto le bandiere del Nudiverso proprio in quella spiaggia toscana che qualche anno fa fece tanto parlare di sé: la Lecciona (Torre del Lago, Viareggio - in provincia di Lucca). Donne, uomini, bambini, coppie, singole e singoli, famiglie, amiche ed amici...ognuno con la propria identità e storia, diversa e complessa, forse anche inutile da catalogare!
Tra le spiagge ufficiali con delibera per la nudità, lei è una delle più giovani: ha compiuto 3 anni proprio il 22 aprile. Ma fin da subito aveva creato scompiglio: intanto per riuscire ad ottenere la delibera, arrivata dopo anni di lavoro, e poi per sistemare tutte le componenti che avevano reagito alla novità.
Prima di tutto, una parte della storica frequentazione gay maschile: forse dimenticandosi che le persone, anche omosessuali, frequentavano la zona in nudità da decenni (solo che li si vedeva poco, costretti dall’illegalità a star nascosti dietro bunker di legnetti o solo fuori stagione o infrasettimanale) e alcuni spaventati dalla temuta invasione di coppie estranee all’ambiente, che evidentemente metteva in crisi. Sui motivi, ci sarebbe da scrivere un altro articolo - e lo faremo.
Abbiamo provato a confrontarci su questi aspetti con alcuni di loro per cercare di capirne le motivazioni e trovare insieme qualche soluzione, e continueremo a farlo. La Lecciona è una sfida alla integrazione vera e alla biodiversità dell’essere umano: e questa sfida riguarda tutte le persone, di qualsiasi orientamento, genere, origine, età...non dovrebbero esserci limiti, confini, segregazioni che tengano.
Il posto è e deve rimanere aperto, libero, pubblico, per consentire a chiunque (anche a chi vuole restare col costume!) di godersi della spiaggia, del mare, della meravigliosa vista sulle Apuane. Ed è bello che sia un luogo di passaggio: tante persone che camminano sulla battigia e che così possono vedere che niente di strano accade in quel tratto tra i pali di soccorso 13 e 15: ci sono solo alcune persone che senza costume si godono la luce del sole e l’acqua del mare. Vuoi sperimentare questa gioiosa esperienza? Vieni, c’è posto anche per te!
Poi è arrivata la politica: alcuni partiti dell’opposizione di allora che per mero calcolo hanno diffuso notizie su episodi incredibili di sessualità sfrenata e di comportamenti licenziosi, con foto e video che potevano benissimo essere precedenti alla data della delibera stessa. Erano notizie completamente false? No...purtroppo il problema esiste (anche se ridotto rispetto a una certa esposizione mediatica creata ad hoc) perché in Italia è ancora lungo il cammino culturale ed educativo rispetto alla nudità sociale. C’è tanto da fare e a volte certi luoghi vengono scambiati per altro: ma Nudiverso si sta impegnando anche in questo, perché la cultura del consenso e del rispetto si diffonda sempre di più e consenta alle persone (soprattutto alle donne) di poter liberamente frequentare qualunque spazio senza doversi sentire insicure o a disagio.
Si parla di presidiare i nostri luoghi, con un linguaggio militare che non ci appartiene: la Lecciona imparerà - e lo sta facendo, ma ci vuole tempo - ad organizzarsi da sé, isolando e allontanando chi ha altri interessi dal semplice stare in nudità a godersi del sole e del mare. Solo così, con la collaborazione di tutte le persone che la frequentano correttamente, potremo avere un risultato positivo, consolidato ed efficace nel tempo! Non vogliamo una associazione-gendarme, che rischia di avvelenare il clima marcando territori, selezionando ed escludendo, e che quando è assente lascia un “libera tutti” davvero pericoloso...ma una crescita costante di consapevolezza, di responsabilità
collettiva e di grande partecipazione dal basso. Anche questa è la sfida. E per farlo abbiamo bisogno di tante persone che vengono in spiaggia, si rilassano, si divertono, ma che in caso di comportamenti inopportuni siano capaci di far gruppo e di intervenire in modo veloce e determinato.
È già successo ed ha funzionato diverse volte: dobbiamo continuare su questa strada.
Il I maggio, giornata importante di lotta e di diritti, abbiamo manifestato in maniera diversa la nostra libertà e il diritto di possederla: lo abbiamo fatto insieme, spontaneamente, con affetto e condivisione di tempo, energie, cibo e risate! E la prossima volta...vedremo anche il tuo sorriso?
5 commenti
Ciao bell iniziativa avrei intenzione di venire alla lecciona per il week end del 2 giugno fine maggio sono già stato una volta con mia moglie 2 anni fa siccome non sono sicuro di ricordarmi il posto spero mi darete tutte le info per raggiungere la spiaggia Ciao grazie
molto bello ed interessante
molto bello ed interessante
Un bell’articolo: bei progetti ed impegno. Lottiamo sempre più per la Natura e la Libertà
Bellissimo gruppo! Vorrei farne parte da naturista convinto e praticante.